I partecipanti sono tutti accomunati, chiaramente, dalla stessa passione: la lettura. Ma ciò che li porta a essere presenti a un Silent Reading Party è, soprattutto, la necessità di vivere un’esperienza immersiva, che aiuti veramente a spegnere il moto perpetuo del quotidiano e faccia riscoprire la bellezza della dedizione totale.
Nato negli Stati Uniti, il fenomeno dei Silent Reading Party è arrivato anche in Italia, dove si sta velocemente diffondendo tra gli amanti della lettura e chi organizza eventi culturali. Si tratta di un “party” alternativo: telefoni spenti, totale relax, ambiente confortevole e si legge in silenzio. Passando per la Puglia, i Silent Reading Party sono arrivati anche al nord e il prossimo sarà a Milano, giovedì 4 luglio, alla Libreria Esoterica di via dell’Unione 7, a due passi dal Duomo. L’appuntamento è alle 19:30 e durerà all’incirca fino alle 10.
L’esperienza del Silent Reading Party a Milano
Nello specifico, i Silent Reading Party consistono in un evento, solitamente della durata di un paio d’ore, organizzato in un luogo in cui è possibile creare l’atmosfera perfetta per la lettura. A fare da sottofondo molto spesso viene suonata musica dal vivo al pianoforte appositamente arrangiata ed eseguita per creare l’atmosfera senza distrarre. Una delle regole, come dicevamo, è quella di spegnere il telefono, cosa che è molto più semplice fare se anche le persone che sono lì con te ne fanno a meno. La serata trascorre dunque con i partecipanti immersi nei propri libri e si conclude con del tempo in cui tutti possono socializzare e parlare delle letture fatte, condividendo pareri, riflessioni al riguardo ed emozioni.
Un’esperienza che a Milano si potrà vivere a breve, con l’appuntamento di giovedì 4 luglio alla Libreria Esoterica di via dell’Unione.
«Con il tempo ci siamo accorti che alle persone piace passare il tempo all’interno della nostra libreria e non solo entrare per acquistare i libri – racconta Veronica Falcone, redattrice della Libreria Esoterica -. Abbiamo infatti alcune sedute, che i nostri clienti usano spesso per leggere alcune pagine dei libri, per capire quali comprare, oppure per iniziare già a gustare alcune pagine di quelli scelti. Notando il piacere di queste persone di restare con noi oltre il tempo dell’acquisto, abbiamo capito che creare un appuntamento era l’ideale: i Silent Reading Party stanno avendo un gran successo in questo periodo e in Italia hanno ancora bisogno di essere conosciuti, quindi, forte del fatto che abbiamo anche uno spazio dove solitamente organizziamo incontri e conferenze, abbiamo pensato che un Silent Reading Party fosse la proposta giusta».
Il Silent Reading Party in Libreria Esoterica Milano
Come funzionerà l’evento? «Non ci sarà nulla da fare se non spegnere il telefono e accendere la mente – spiega ancora Veronica -. A quel punto, occhi e cuore immersi nella lettura che ognuno sceglierà. Da parte nostra, possiamo garantire un ambiente già contestualizzato e che, per l’occasione, verrà curato nei minimi dettagli per permettere la perfetta realizzazione dell’evento. Il nostro si può dire sia un luogo magico nel cuore di Milano: siamo famosi per la nostra atmosfera accogliente e per le nostre collezioni esoteriche, che sicuramente contribuiscono a rendere l’esperienza ancora più speciale».
Sono oltre 250mila i titoli che si possono trovare alla Libreria Esoterica di Milano: all’interno si possono trovare manuali e testi di ogni tipo, da quelli più religiosi (di ogni appartenenza) a quelli di crescita spirituale fino ai libri per principianti, per chi fosse semplicemente curioso. Le categorie sono tantissime, tra queste angeli e antiquariato, cabala e cristalloterapia, filosofia e magia, massoneria e natura, paranormale e sacro femminile, yoga e sogni e numerose altre.
Si tratta della più grande libreria esoterica e nel 2024 festeggia i trent’anni di attività. Fondatore del luogo fu il pastore Calogero Falcone, nonno di Veronica, nel 1968 (inizialmente in San Babila). L’obiettivo era quello di favorire l’incontro e il confronto tra le varie religioni. Nasce così la libreria Ecumenica, unico luogo culturale in cui si potevano trovare testi cattolici, protestanti ed ebraici. Dopo i testi puramente religiosi, il fondatore capì che era giunto il momento, per un interesse generale che si faceva via via sempre più forte, di fare spazio in libreria anche alle tematiche dell’occulto, dall’esoterismo ai misteri fino al simbolismo. Era ora, inoltre, di dedicare angoli anche all’oriente. Da quel momento la libreria Ecumenica cominciò a essere davvero un luogo di ritrovo per qualsiasi forma di pensiero spirituale. A trent’anni dall’apertura dei locali di piazza Missori, la mission della libreria è rimasta la stessa: essere un luogo di incontro tra le più svariate forme di pensiero spirituale.